La seppia (Marco)

LA SEPPIA

Clicca per vedere il video. This file is licensed under the Creative CommonsAttribution 2.0 Generic license. Author: Silke Baron

 

La seppia è un mollusco cefalopode che appartiene alla famiglia degli invertebrati. Si può trovare in tutti i mari del mondo. Alcuni studi dicono che la seppia sia il mollusco più intelligente per la grandezza del suo cervello. Il corpo della seppia è senza spina dorsale ma ha un osso interno chiamato proprio “osso di seppia”, ci sono poi dieci tentacoli ma otto sono tutti uguali e servono per muoversi mentre gli altri due sono più lunghi e sottili e servono per difendersi e per riprodursi. La seppia ha anche una pinna dorsale che serve per nuotare e ha una forma ovale. In pratica quando la seppia si muove nuota con i tentacoli e gli occhi dietro e tenendo la punta in avanti. E’ capace di cambiare colore a seconda del fondale marino e ha una sacca con dell’inchiostro nero che spruzza al nemico quando è in pericolo. Si nutre di granchi, gamberetti, vermi marini, piccoli polpi e viene cacciato da delfini, squali, grandi pesci, foche e altre seppie. Può misurare da 5 a 90 cm. Vive uno o due anni. Piccola curiosità: sono stati trovati nel mondo degli esemplari di seppia gigante che vivono nelle profondità marine e di cui non si conosce l’origine, fanno veramente paura!

La seppia (Emanuele)

INVERTEBRATI MARINI – la seppia (Le seppie – Emanuele)

Foto gentilmente concessa da Emanuele P.

Le seppie sono dei molluschi cefalopodi marini diffusi in ogni mare o oceano del globo. Recenti studi indicano che la seppia è uno degli invertebrati più intelligenti, avendo un rapporto tra cervello e massa corporea tra i più alti tra gli invertebrati. La seppia è di forma ovale, circondata da una pinna che agita per muoversi nell’ambiente, e presenta 10 zampe, di cui 8 sono veri e propri tentacoli di pari lunghezza e 2 sono lunghe appendici retrattili dotate di ventose denticolate, adibite alla difesa e spesso alla riproduzione. La seppia presenta occhi sporgenti con una pupilla molto sviluppata e a forma di W. Il colore è grigio-giallastro, solitamente zebrato, ma la seppia possiede una spiccata capacità mimetica, e può cambiare il proprio colore a seconda del fondale che trova, in pochi istanti. Dentro il mantello, dove è presente la conchiglia del mollusco nota come “osso di seppia”, l’animale può riempirsi e svuotarsi d’acqua a proprio piacimento in maniera tale da muoversi con un sistema a propulsione. Nella cavità del mantello si trova la ghiandola del nero che secerne la sostanza scura utilizzata per disorientare i predatori in caso di pericoloLe dimensioni vanno dai 5 cm della seppiola ai 90 cm della seppia comune diffusa nei nostri mari, con un massimo di 120 cm per le specie più sviluppate.

Si nutrono di granchi, piccoli pesci, gamberetti, vermi acquatici, piccoli polpi e altri molluschi. Viene generalmente predato da delfini, squali, grandi pesci, foche e altre seppie.Vivono generalmente uno o due anni, sui fondali costieri sabbiosi o melmosi e sulle praterie di posidonia .

Foto gentilmente concessa da Emanuele P.

Nel Mediterraneo, nei mesi primaverili, si avvicinano alla costa per depositare le uova che formano grappoli neri simili ad uva in anfratti subacquei o sulle alghe. Dopo un periodo più o meno lungo a seconda della temperatura delle acque, nasce una seppiolina che a circa sei mesi raggiunge 100 g di peso, in tale stagione i pescatori pongono in mare delle nasse nelle quali le femmine entrano per deporre le uova seguite dai maschi e così vengono catturate.